Mazzola Natale presidente Cittadella

Natale Mazzola, primo presidente del Cittadella, rimasto in carico dal 1945 al 1948.

Un nuovo polo sportivo per la città di Como. Il 4 giugno 2021 la città di Como dà il benvenuto alla neonata Ardita Cittadella 1934, società nata dalla fusione tra due delle principali realtà storiche dello sport lariano: Ardita Como 1934 e Cittadella Como 1945. Una nuova realtà che andrà ad affiancarsi all’ASD Cittadella 1945 che proseguirà a tutti gli effetti la propria storia, concentrando i propri sforzi sull’attività di Base e che affiderà la parte agonistica invece alla neonata società che di fatto accoglierà le anime dei due club Ardita e Cittadella. Un nuovo polo sportivo in cui Cittadella 1945 e Ardita Cittadella collaboreranno con un solo obiettivo: crescere i giovani calciatori dai primi passi sul rettangolo verde sino all’avventura in prima squadra. Un’evoluzione importante, arrivata grazie a lunghi mesi in cui i lavori di sintesi non sono stati semplici. Ma alla fine, i presidenti dei due storici club, Stefano Ramaroli e Giuseppe Spreafico, messi da parte i legittimi sentimentalismi, hanno scelto di sposare l’ambizione di voler creare qualcosa di grande. Un polo sportivo unico che a tutti gli effetti lavorerà sugli impianti di via Frigerio e via Spartaco, aumentando le possibilità logistiche per tutte le squadre.

Così come per Ardita, esattamente dopo oltre settantacinque anni il sogno Cittadella prosegue e si evolve. Cambiano i tempi, gli usi e i costumi, le regole del gioco ed anche gli insegnamenti, ma la passione per lo sport rimane intatta. Fedele a quel sogno visionario che nel luglio del 1945 portò 10 giovani comaschi scampati alla Seconda Guerra mondiale a fondare il club bianco arancio, anche oggi il nuovo polo sportivo si propone di perseguire la crescita degli atleti e i successi di squadra lasciando che lo sport mantenga però la sua dimensione umana, di valore.

Agonismo e Attività di Base, una distinzione sostanziale che andrà a valorizzare le peculiarità dei due originali club. Da una parte ASD Cittadella ormai divenuta una realtà calcistica affermata nella città di Como e specializzatasi con il tempo nella formazione dei giovani calciatori; dall’altra ASD Ardita Cittadella 1934 che valorizzerà invece la vocazione a lavorare per completare la crescita dei ragazzi, accompagnandoli in una dimensione regionale.

Insomma, una nuova configurazione per abbracciare complessivamente tutti gli appassionati di calcio: da quelli che decidono di “allacciarsi gli scarpini per la prima volta” sino a quelli che proprio non ne vogliono sapere di “appendere le scarpe al chiodo”.

Dalla Scuola calcio all’attività agonistica, passando dalla Juniores per finire alla Prima categoria, il nuovo polo sportivo cercherà di professare il concetto di crescita in amicizia. Ogni atleta è una persona, ognuno è diverso, ognuno merita attenzione, ognuno ha i propri tempi di maturazione. E così che affianchiamo i nostri ragazzi, chiedendo loro disponibilità, attenzione e rispetto, ma consepevoli di essere ogni giorno al loro servizio all’interno di un percorso formativo, sportivo ma soprattutto umano.

Oggi, con quasi 300 atleti “arruolati” complessivamente nei nostri organici, uno staff tecnico che comprende 25 istruttori qualificati e una struttura dirigenziale composta da circa 30 persone, l’ASD Cittadella e Ardita Cittadella 1934 si prefiggono di essere partner fidati per le famiglie che scelgono di affidarci i loro figli, una meta certa per quei ragazzi che crescendo continuano ad amare il calcio  e un interlocutore serio per le istituzioni e i partner commerciali del territorio.

I nostri impianti

Nel 2011 prima e successivamente nel 2019 l’impianto comunale di via Frigerio (sede storica della Cittadella), fulcro operativo per l’Attività di Base, ha visto il rifacimento del campo a 7 in erba sintetica, adeguando la struttura anche con nuovi spogliatoi e adeguando al meglio la club house dove vengono accolte le famiglie.

L’impianto di via Spartaco (sede storica dell’Ardita), invece, sarà presto (speriamo) al centro di un importante piano di riqualificazione da parte del Comune di Como. Un intervento che in due step provvederà a cambiare decisamente il volto del centro sportivo Paoli. La ristrutturazione prevede infatti dapprima la posa del manto sintetico per il campo a 11 e quindi il rifacimento della palazzina adibita a spogliatoi e uffici.

I titoli

La scalata alle categorie regionali inizia nell’estate del 2019, quando arriva la partecipazione al campionato Under 15 regionale. Ad agosto del 2021 ecco aggiungersi anche il campionato regionale per la categoria Under 18, mentre nell’estate del 2022 tocca al titolo regionale Under 17 e, nell’estate del 2023, al titolo regionale Under 16. Insomma, una bella rappresentanza giovanile presente nei campionati regionali e che, insieme alla Prima squadra, proverà a tenere alto il nome del club in tutto il territorio lombardo.

Da segnalare negli annali anche, nel mese di febbraio 2021, il riconoscimento ufficiale da parte del Settore Giovanile Scolastico del titolo di “Scuola calcio èlite”. Un altro importante traguardo tagliato dalla società comasca che nel corso degli ultimi anni ha scelto di investire molto sulla componente tecnica, accogliendo istruttori ed allenatori sempre più qualificati, con l’obiettivo di alzare il livello delle proposte tecniche e formative dedicate ai propri atleti.